Dalla classica pizza allo sviluppo del franchising di pizza in teglia, il passo è stato semplice per un maestro dell’arte pizzaiuola come Errico Porzio.
Un’arte che è stata riconosciuta come patrimonio culturale dell’umanità e di cui, con grande orgoglio, tutti i pizzaioli vanno fieri.
Il percorso di Errico è stato molto articolato, frutto di decisioni dettate dal sacrificio, dall’istinto, dalla voglia di cambiare e di dare di più.
E il cambiamento iniziò dal febbraio 2012, quando la piccola pizzeria di quartiere a gestione familiare aperta nel luglio del 2000, si ampliò fino ad arrivare a 60 coperti.